Mattinata tra i proprietari di canie gli animalisti per Silvio Berlusconi a Milano. L’ex premier e’ arrivato dopo le 11 al Circolo Umanitaria di Milano per partecipare ad una iniziativa promossa da Michela Vittoria Brambilla. E, nel suo intervento durato circa un’ora, non si e’ risparmiato, illustrando il programma di Forza Italia a sostegno di chi ha animali di compagnia e raccontando la sua esperienza con i cani, in particolare col nuovo acquisto di famiglia, il maltese Dudu’. “Ove noi avessimo in queste elezioni quella grande maggioranza necessaria per fare cambiamenti istituzionali”, ha addirittura promesso, con riferimento alle prossime politiche, “abbiamo deciso di prepararci anche a un grande piano per il mondo che ruota attorno agli amici dell’uomo, ai loro papa’ e alle loro mamme”.
Berlusconi ha lamentato il “grave ritardo che la societa’ ha dimostrato nel garantire una situazione di welfare per gli animali”, e illustrato i punti del piano di Forza Italia, che comprende, tra le altre cose, istituzione “di un garante per i diritti degli animali” e la creazione di un “quadro di prestazioni medico-veterinarie a carico del Sistema sanitario nazionale”. “Dobbiamo incentivare l’adozione di animali rispetto all’acquisto, l’assicurazione sanitaria, la cancellazione assoluta dell’Iva sui cibi degli animali e la raccolta di quello che sapete voi…”, ha proseguito Berlusconi, riferendosi agli escrementi degli animali, tra le risate generali. Al raduno presenti decine di militanti di Forza Italia accompagnati dai loro cani (molti di razza, diversi levrieri; presente anche una tartaruga), oltre a Michela Vittoria Brambilla col pancione, il consulente politico di FI, Giovanni Toti, il capogruppo alla Camera, Renato Brunetta e la sua vice, Maria Stella Gelmini. A conclusione del suo lungo intervento, Berlusconi ha tenuto a fare tre citazioni: una del Mahatma Gandhi, l’altra di Abraham Lincoln e l’ultima di Madre Teresa di Calcutta. “Se impariamo ad amare gli animali come meritano saremo molto vicini a Dio”, ha scritto la religiosa albanese nel passaggio che l’ex Cavaliere ha tenuto a citare.