Con il seguente comunicato stampa l’USB rende noto che nella giornatqa di domani manifesterà sotto la sede della Lega Nazionale delle Cooperative, in via Giuseppe Antonio Guattani 9 a Roma, dalle ore 10.30, in concomitanza con lelezione del successore del ministro Poletti, per dire no alla precarietà e per protestare contro la degenerazione di un sistema in cui loriginario spirito di solidarietà e mutualità è stato sacrificato alla logica del mercato, della competizione e del profitto, alla pari delle imprese di capitale.
Alliniziativa saranno presenti le tante vertenze che lUSB ha già portato sotto le finestre dellallora Presidente Poletti, fra cui i lavoratori delle-commerce coop, licenziati lo scorso 19 aprile; le donne precarie e mai più riassunte, con la portavoce Catia Bottoni, recordwoman dei contratti a termine (ben 27 in 12 anni). ,Tutte e tutti per dare il benvenuto al nuovo presidente di Legacoop Nazionale, vera cinghia di trasmissione delle politiche di Governo in tutti i settori in cui opera la cooperazione: dalla Sanità al consumo, dagli appalti pubblici alle costruzioni, dal TAV allExpo di Milano. LUSB intende così sollecitare la soluzione delle varie vertenze aperte e protestare contro la firma apposta da Legacoop allaccordo del 10 gennaio 2014 (il cosiddetto Testo Unico sulla rappresentanza), che ha fra le sue conseguenze limpossibilità di partecipare alle elezioni RSU da parte di organizzazioni sindacali ampiamente presenti nelle aziende associate alla Lega. LUSB chiede inoltre un tavolo permanente, che approdi a un protocollo per delle corrette relazioni industriali, al fine di restituire a tanti lavoratori il diritto alla rappresentanza.