Sono irreperibili i genitori sotto accusa per aver maltrattato il figlio perché omosessuale. L’uomo e la donna, entrambi di origine straniera e che hanno 53 e 49 anni, sono accusati di aver minato l’integrità psicologica del figlio con una serie di condotte reiterate che hanno portato ad una inchiesta.
Il ragazzo all’epoca dei fatti aveva 15 anni, una volta che il padre e la madre hanno capito il suo orientamento sessuale hanno cercato di fargli cambiare idea portandolo anche in un luogo di culto e di fronte al rifiuto del giovane, nei giorni successivi e per almeno due anni – come sostenuto nella denuncia – il padre lo ha picchiato a pugni e la madre invece come ha messo in rilievo il pubblico ministero Antonio Sgarrella nel capo di imputazione ha usato una cinta.