Ci sarebbero almeno tre morti fuori dall’aeroporto di Kabul, dove si assiste ad “un pandemonio assoluto”. Lo riferisce l’inviato di Sky News nella capitale afghana, che ha detto di aver visto tre corpi nel mezzo della folla che continua ad accalcarsi fuori dall’aeroporto.
Sono ancora migliaia le persone che ‘assediano’ gli ingressi all’aeroporto di Kabul, visto come la principale porta di salvezza per afghani e cittadini stranieri che cercano di fuggire dal Paese dopo la presa del potere da parte dei Talebani. Un testimone ha riferito che colpi d’arma da fuoco continuano ad essere sparati quasi incessantemente fuori dal complesso che ospita lo scalo.
Da quando i Talebani hanno preso il controllo della capitale e del Paese domenica scorsa, migliaia di persone sono state evacuate dall’Afghanistan attraverso l’aeroporto di Kabul, che resta l’unica parte della capitale controllata dalle truppe internazionali. Molti afghani che hanno collaborato con le truppe internazionali negli ultimi 20 anni o che lavorano in settori come quello dei diritti umani temono per la loro vita e molti stanno cercando di entrare insieme ai loro familiari all’interno dell’aeroporto.
L’esercito americano decide quando e come aprire e chiudere i cancelli di ingresso e i tempi non sono prevedibili. Gli altoparlanti all’ingresso nord hanno annunciato che il gate sarà chiuso per due giorni, ha aggiunto il testimone, mentre un secondo testimone oculare ha affermato che fuori dall’aeroporto ci sono persone di ogni ceto sociale: attori, personaggi televisivi, giovani, donne con neonati o persone in sedia a rotelle.