Avrebbe lasciato per ore sotto il sole il figlio tetraplegico, che poi è morto in casa dove è stato rinvenuto. Con questa accusa è stata fermata la madre del ragazzo, affetto da grave ritardo mentale. E’ accaduto a Grammichele (Catania) dove la donna, una rumena di 45 anni è finita in manette. Dall’ispezione cadaverica sarebbe emerso che il figlio sarebbe stato esposto per un periodo prolungato all’azione dei raggi solari, “inconciliabile con la sede di ritrovamento della salma”. Secondo la Procura il giovane sarebbe morto almeno 26 ore prima del ritrovamento e tenuto con l’aria condizionata accesa in casa.
La Procura di Caltagirone, che coordina l’inchiesta, contesta alla donna l’aggravante della condizione di salute del figlio. In passato la madre era stata già denunciata per abbandono del minorenne.