Settant’anni dalla Liberazione di Roma. Concerti, mostre, proiezioni, spettacoli teatrali, letture e dibattiti coinvolgeranno la citta’ e i territori che conservano le tracce della storia: i nove mesi dell’occupazione nazista e la liberazione di Roma da parte degli alleati il 4 giugno 1944. Il progetto coinvolgera’ la Capitale dal centro alla periferia attraverso un calendario di iniziative con l’obiettivo di raccontare con immagini, parole, teatro e musica “uno spaccato fondamentale della storia collettiva di Roma”. Tra le iniziative la mostra al Complesso del Vittoriato “19 luglio 1943 – 4 giugno 1944. Roma verso la liberta’” che sara’ inaugurata il prossimo 4 giugno. L’esposizione racconta vicende accadute tra il 1943 e il 1944 passando dall’occupazione nazifascista ai rastrellamenti alle deportazioni, alle torture, ai bombardamenti fino all’ingresso delle truppe alleate. Al centro delle iniziative anche i Fori Imperiali che sabato 7 giugno che saranno coinvolti con una serata evento in cui sara’ proiettata la pellicola restaurata di “Roma citta’ aperta” di Roberto Rossellini e il sacred concert “Freedom” di Duke Ellington a cura dell’Orchestra Jazz e Coro del Conservatorio di Santa Cecilia diretta dal maestro Alfredo Santoloci. A presentare le iniziative in occasione del 70simo anniversario, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, l’assessore alla Scuola, Alessandra Cattoi, l’assessore alla Cultura, Flavia Barca, e dal figlio del regista Roberto Rossellini, Renzo. “Nel rivedere le immagini della folla che accoglie gli alleati appena arrivati a Roma per liberare la citta’, si coglie un aspetto fondamentale che ci restituisce il clima di quei giorni – ha detto Marino – Non e’ solo gioia incontenibile per la fine di un incubo e per la consapevolezza che la guerra ormai sta per finire. Da quelle facce si percepisce un sentimento straordinario: la riappropriazione della citta’”. Promosso da Roma Capitale, l’intero progetto e’ stato realizzato in collaborazione, tra gli altri, dell’Istituto Luce-Cinecitta’ e Zetema Progetto Cultura, con la collaborazione di Archivio storico capitolino, archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico, Biblioteche di Roma, Casa del Cinema, Casa della Memoria, Museo storico della Liberazione.
