La Roma risponde colpo su colpo ai mugugni di un’estate decisiva. Quando si chiedeva un cambio di rotta, soprattutto alla guida del club, la società ha sorpreso tutti: ha annunciato Jose Mourinho con un messaggio sui social. In silenzio, sbattendo il colpo in prima pagina solo a cose fatte. Quando qualcuno gridava all’immobilismo suk mercato ecco che i giallorossi piazzano due acquisti importanti.
Prima Shomurodov, poi Tammy Abraham. Due talenti per Mourinho: giovani e pronti a esplodere. Rispecchiano in pieno la filosofia della società. Con l’addio di Dzeko il club ha alleggerito il monte ingaggi e allo stesso tempo abbattuto l’età media degli 11 titolari. Il campo dirà se è stata la mossa giusta, ma intanto si può affermare che la Roma si sia mossa eccome sul mercato. Spendendo anche tanto.
Con l’ufficialità dell’attaccante ex Chelsea, costato 40 milioni esclusi i bonus, i giallorossi balzano al primo posto della speciale classifica delle squadre che hanno speso di più sul mercato in Italia. Prima fra tutte in Serie A, quinta in Europa, dietro solo alle corazzate economiche della Premier League: Manchester City, United, Chelsea e Aston Villa.
Una scalata frutto degli investimenti per i quattro acquisti e i riscatti di Ibanez e Reynolds. Novantasette milioni totali, spendibili in diversi anni. Pinto è riuscito a convincere il Chelsea a lasciare andare Abraham con un’offerta da 5 milioni da versare subito, più gli altri 30 entro la stagione 2024/25. Un capolavoro economico. Manca solo da capire se sarà lo stesso anche in campo. Intanto una cosa è certa: la Roma non è affatto immobile.