Un quarto dei contagi Covid in Italia negli ultimi 30 giorni è stato registrato tra i ragazzi sotto i 18 anni. Solo il 5,22% dei casi segnalati ha invece riguardato over 70. Cambia così il quadro dell’epidemia Covid nel Paese. I dati riportati emergono dall’ultimo aggiornamento (al 15 agosto) della Sorveglianza integrata Covid-19 in Italia dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e confermano che in questa fase ad essere particolarmente colpiti dal virus sono proprio i giovanissimi, più che gli anziani un tempo target ideale di Sars-CoV-2.
Secondo il grafico aggiornato, su 141.728 casi Covid degli ultimi 30 giorni considerati, il 25,2% è risultato concentrato nella fascia d’età da 0 a 18 anni. La fetta più piccola dei contagiati sono proprio gli over 70, 5,22%, mentre la più grossa è la fascia fra i 19 e i 50 anni, che pesa per il 54%. Completano il quadro i 51-70enni, che rappresentano il 15,6%. Stringendo l’obiettivo sui contagiati tra 0 e 19 anni, negli ultimi 30 giorni in tutta questa fascia d’età (dove la parte più ampia è rappresentata da asintomatici, paucisintomatici e forme lievi), i casi severi risultano marginali sebbene più presenti sotto l’anno d’età.
Sono stati 397 i morti per Covid e 141.735 i contagi censiti in Italia negli ultimi 30 giorni, di cui 1.652 hanno riguardato operatori sanitari. Il 52,3% dei contagiati dell’ultimo mese sono maschi, il 47,7% femmine. I guariti in 30 giorni sono stati 72.907.
Da inizio pandemia nel Paese sono stati oltre 4,4 milioni i casi segnalati di cui 140.326 fra sanitari. I morti hanno raggiunto quota 127.568 (2,9% del totale dei casi censiti). L’età mediana dei contagiati è di 46 anni guardando al dato complessivo da inizio pandemia, mentre negli ultimi 30 giorni è stata ben più bassa: 28 anni.