Su oltre 13mila tamponi e oltre 18mila antigenici per un totale di oltre 31mila test, nel Lazio si sono registrati ieri 772 nuovi casi positivi e 2 decessi. I ricoverati invece sono 262 e le terapie intensive 36, i guariti sono 78.
La maggior parte dei positivi registrati nel Lazio è stata contagiata dalla variante Delta. L’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, in un post ha infatti fatto il punto sulla situazione Covid del Lazio affermando che “nell’ultimo report del Seresmi-Spallanzani la variante Delta risulta in notevole incremento e rappresenta l’80,8% dei casi nella nostra regione”.
Continua il report dell’assessore: “La variante Alfa è all’11,2 e la Gamma è all’8% – aggiunge – Sono stati sequenziati tutti i tamponi positivi. L’età mediana dei casi è 24 anni. La circolazione sul territorio regionale mostra che la variante Delta è presente in tutte le Asl con una progressiva diffusione sull’intero il territorio. Il 92,7% dei casi è non vaccinato o vaccinato con una sola dose”.
In chiusura del suo post D’Amato ribadisce: “Si conferma l’importanza di vaccinarsi e completare il percorso vaccinale. In autunno questa sarà la pandemia dei non vaccinati”.