Alle elezioni europee ha rinunciato, a candidarsi no. E, persino per Ciriaco De Mita, 86 anni, ex presidente del Consiglio dei ministri, ex ministro, ed ex segretario della Dc negli anni ’80, c’e’ una ’prima volta’. Sindaco infatti non lo e’ mai stato. E ci prova quindi, almeno cosi’ dicono fonti a lui vicine, alle prossime amministrative nella sua Nusco, succedendo a un altro De Mita, Giuseppe il nipote ribelle che negli ultimi anni si e’ riavvicinato allo zio. Con una lista di centro sinistra, se nelle prossime ore dovessero cadere definitivamente i veti di alcuni esponenti del Pd locale, Ciriaco De Mita correra’ per legittimare quel titolo, che gli e’ sempre stato riconosciuto, di leader di Nusco. Del resto il legame tra De Mita senior con quel piccolo centro di circa 4000 abitanti non e’ stato mai in discussione. L’accento mai corretto, le irrinunciabili partite a carte al bar del paese, la ’processione’ di potenti e umili a San Ciariaco per fargli gli auguri e tanti episodi hanno avuto come epicentro Nusco anche quando De Mita era un leader nazionale e nella provincia di Avellino aveva costruito quella squadra che governo’ per anni la vecchia Dc. Salvo sorprese dell’ultima ora, all’ufficio elettorale del Comune di Nusco entro il 26 aprile prossimo sara’ consegnata la lista che lo indichera’ candidato sindaco con 11 consiglieri comunali. Ancora in dubbio la presenza dei simboli di Udc e Pd, il partito che aveva abbandonato in polemica con Walter Veltroni nel 2008 alla vigilia delle politiche per la mancata candidatura. L’accordo con i democratici sembra a un passo, nonostante gli ultimi 6 anni trascorsi accanto al centro destra con il sostegno alla Regione e nelle province campane, in particolare ad Avellino.