“Domani sarà l’ultima finale ai Giochi. Parigi 2024? Grazie ma no, il mio corpo mi sta chiedendo indietro i minuti con gli interessi. Sarà molto divertente, cercherò di godermela fino alla fine, forse sarà la prima finale olimpica davvero divertente per me”. Così Federica Pellegrini, dopo la finale conquistata nei 200 stile libero ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. “Oggi sono andata da sola, sapevo che stando laterale dovevo farla così. Dovevo impostarla da sola con tutta l’esperienza che mi sono fatta in questi anni. Quando ho visto il quarto tempo della prima semifinale, 1’56’3, mi sono detta ‘vabbè dai’, ma era solo una sensazione basata su decimi di secondo. Però sono contenta, ho fatto una bella gara”.
“Il reparto medaglie domani è chiuso, non è raggiungibile per me in questo momento. In carriera mi sono sempre posta obiettivi fattibili”, ha poi sottolineato la Divina aggiungendo: “Chi vince domani? Titmus e andrà molto vicina al mio record del mondo, anche se io tifo sempre per quella riga rossa….”.
Cosa c’è in questa finale? Ci sono 20 anni di vita”, dice ancora la nuotatrice commossa. “Questo era il mio obbiettivo: centrare la mia quinta finale nei 2000 stile libero”.