Furti, spaccio di stupefacenti, rapine e aggressioni sono ormai in aumento nella capitale. I dati arrivano direttamente dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. E con laumento dei reati a diminuire è ovviamente la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
Lincremento di episodi criminali riguarda indistintamente centro e periferia. Solo per rendere lidea dal 7875 furti registrati nel 2010 si è passati ai 9455 nellanno appena trascorso con un incremento di 17 punti percentuali. Parlando delle aggressioni il dato non è certamente più confortante: dal 2010 al 2013 sono salite del 15%. La percentuale di aumento più rilevante è quella inerente i reati legati allo spaccio di stupefacenti. Dal 2010 al 2013 i casi legati allo spaccio sono aumentati nella capitale del 30%. In ultimo, ma non meno importante, laumento di potere e di penetrazione nel territorio di organizzazione criminali di stampo mafiose. Dai dati dellosservatorio Luiss sulla legalità è emerso che il volume di affari di queste organizzazioni, in ambito di spaccio e prostituzione, oscilli tra i 614 milioni di euro ed il miliardo circa.