’’I cinquanta minuti di soliloquio zingarettiano sulle prospettive della sanita’ del Lazio si sono dimostrati pieni di buoni propositi, di belle dichiarazioni d’intenti, insomma il libro bianco dei desideri, di quello che si vorrebbe fare ma sinora non e’ stato minimamente fatto da questa amministrazione regionale’’. Cosi’ il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, presente quest’oggi al consiglio regionale straordinario sulla sanita’. ’’Purtroppo il presidente Zingaretti non ha ancora posto le necessarie basi per quel percorso virtuoso che cittadini e utenti richiedono con forza -prosegue Palozzi- una sanita’ senza malasanita’, soluzioni definitive per la riduzione delle liste di attesa, una ottimizzazione ospedaliera che tenga conto soprattutto degli aspetti morfologici e demografici del territorio e non solamente di una logica ragionieristica basata su tagli lineari e indiscriminati’’. ’’Bisogna ripartire dal consiglio straordinario di oggi -dice- cambiando la metodologia di intervento e rendendo il Consiglio regionale protagonista delle politiche sanitarie. Ruolo, quello dell’aula consiliare, sinora sbiadito a causa della discutibile trasparenza e della mancanza di comunicazione da parte della giunta Zingaretti. Noi siamo pronti a fare la nostra parte -conclude il consigliere regionale di Forza Italia- a discutere di contenuti senza faziosita’ ideologica o demagogia spicciola. Il presidente deve fare lo stesso, le buone idee e l’impegno non bastano piu’’’.
