Green Pass in Italia? “Ne parleremo se e quando ce ne sarà la necessità. Adesso chiediamo attenzione e rispetto delle regole, però non possiamo terrorizzare la gente prima del tempo. Quindi se ce ne sarà la necessità, vedremo se investire in sicurezza”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione di una sede della Lega per la raccolta delle firme per il referendum sulla giustizia. Il tema Green Pass è di attualità dopo la svolta della Francia: il documento sarà necessario per accedere a servizi e attività commerciali. “Noi vogliamo garantire un’estate in salute e al lavoro. Fortunatamente la situazione è positiva, il piano vaccinale corre. Abbiamo archiviato i ritardi di Conte e Arcuri e grazie a Draghi e Figliuolo tutti quelli che vogliono mettersi in sicurezza possono farlo”, ha sottolineato Salvini.
“Fragili e anziani sono coperti all’80%. Aumentano i contagi ma diminuiscono come oggi i morti e i ricoverati. Con questa malattia dovremo convivere”, ha spiegato il leader della Lega. “Noi con il Covid temo che dovremo conviverci per dieci anni. Occorrerà essere prudenti, però non possiamo chiuderci in casa una volta l’anno”, ha proseguito. “La variante Delta è più contagiosa? Sì. E più mortale? No. Col Covid bisognerà conviverci e così, con tutte le varianti. Quindi prudenza, distanza e mascherine, ma non chiusure e paura”, ha aggiunto.
Il 31 luglio scade lo stato d’emergenza. “Vediamo al 30 luglio quale sarà la situazione. Oggi mi risulta che ci siano 150 ricoverati in terapia intensiva e negli ospedali la situazione è fortunatamente sotto controllo. Se tornerà l’emergenza se ne tireranno le conseguenze”.