Si tratta di una vera e propria associazione a delinquere specializzata nella clonazione di carte di credito e nell’intercettazione abusiva di dati informatici. Durante il fine settimana, i Carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria e della Compagnia di Roma Centro hanno eseguito 7 arresti tra Italia e Bulgaria, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare e mandati di arresto europei emessi dal Gip del Tribunale di Roma.
Oltre ai sette arresti gli investigatori hanno denunciato in stato di libertà, sempre per lo stesso tipo di reato, altre quindici persone. L’operazione ’Dolly card’ era stata avviata a fine 2012 ed aveva condotto all’accertamento dell’esistenza di un’associazione per delinquere, con basi operative a Roma ed in Bulgaria, composta prevalentemente da persone di etnia bulgara specializzate nella clonazione di carte di credito mediante la manomissione di sportelli bancari ATM. Si calcola che il gruppo criminale abbia gestito un ’giro d’affari’ di circa 100.000 euro al giorno.