Grande successo per lincontro, promosso dal consigliere regionale di Forza Italia, Mario Abbruzzese e svoltosi giovedì sera, presso lHotel Cesari alla presenza di Antonio Tajani,capolista azzurro della circoscrizione Italia Centrale per le prossime elezioni europee e Armando Cusani. Presenti moltissimi sindaci ed amministratori della provincia di Frosinone a cui si sono aggiunti anche il coordinatore regionale di FI, Claudio Fazzone, il consigliere regionale Fabrizio Santori e il primo cittadino di Colleferro, Mario Cacciotti. Un momento di incontro e di confronto per analizzare le tappe fondamentali dellimminente competizione elettorale con i candidati di punta del territorio.
Abbiamo voluto questo incontro per sostenere due candidati, due persone straordinarie che hanno lavorato molto per il nostro partito e per il nostro paese. ha detto Mario Abbruzzese nellintervento che ha aperto il dibattito Non hanno di certo bisogno di presentazioni, Antonio Tajani e Armando Cusani, perché sono due uomini che hanno dimostrato la loro competenza politico-amministrativa attraverso gli incarichi che hanno ricoperto. Il 25 maggio abbiamo un appuntamento importante, da non sottovalutare, perché lEuropa, oggi, svolge un ruolo sempre più importante per il nostro paese e dobbiamo mandare in parlamento Europeo, i migliori, i più capaci di rappresentare le istanze dellItalia centrale. Viviamo in un territorio che ha bisogno di assistenza, che ha bisogno di un aiuto importante per rilanciale leconomia. Tajani in questi anni ha lavorato molto per il nostro tessuto produttivo, per le nostre imprese, dando un contributo concreto per lo sviluppo del nostro territorio.
Vi invito, dunque, a lavorare per far capire agli elettori che questa è una sfida importante sia per il nostro movimento sia per il nostro presidente, Silvio Berlusconi e sia per dare una speranza di un futuro migliore alle nuove generazioni.
Per queste elezioni europee ci dobbiamo porre tre obiettivi. ha detto, invece, Armando Cusani – Il primo, far contare di più lItalia in Europa.
La seconda missione è quella di portare avanti un pensiero politico che Berlusconi ha rappresentato in queste ventanni. Una rivoluzione liberare che non è riuscita ma che dobbiamo rimettere in campo per costruire lUE. Terzo, in questa competizione elettorale dobbiamo sostenere, prima di tutto, il nostro capolista Antonio Tajani. Questo è un obiettivo che deve essere chiaro per tutti noi.
Il voto per le Europee, questa volta, è un voto diverso dagli altri; noi ci giochiamo il futuro nostro e delle nuove generazioni. LEuropa la dobbiamo costruire non solo per gli stati membri ma per il mondo. Il mondo ha bisogno dellEuropa e LEuropa comincia da noi e comincia da voi.
Ha concludere la serata lintervento del capolista azzurro nella circoscrizione Italia Centrale, Antonio Tajani: Io sono convinto che Forza Italia debba essere il punto di riferimento dellItalia che produce ed, in questo caso, del Lazio e della provincia di Frosinone che produce.
Dobbiamo essere il punto di riferimento dei commercianti, degli artigiani, dei piccoli e medi imprenditori, dei professionisti, insomma di tutti coloro che creano occupazione. Il nostro obiettivo deve essere quello di combattere la disoccupazione, facendo delle buone leggi a favore di chi è in grado di creare lavoro. Per questo negli ultimi anni mi sono battuto per rimettere al centro della politica economica le imprese e lindustria.
Con il nostro slogan più Italia in Europa, vogliamo dire che LUE deve essere la sintesi dei problemi degli Stati membri e non della Germania. Ma se lItalia non cura i propri interessi non sarà di certo la Merkel a farlo.
Quando esisteva laccordo Blair, Berlusconi, Aznar, Barroso la Germania non faceva quel che voleva perché cera qualcuno che glie le cantava. Ricordo che Berlusconi ripeteva sempre di non poter accettare, da presidente del consiglio italiano, che le nostre imprese per acquistare denaro pagavano molti più in interessi di quanto pagava unimpresa tedesca per prendere denaro.
Noi siamo un contributore netto in Europa cioè, diamo molto di più di quanto sappiamo prendere. Averedei deputati europei, impegnati, seri he lavorino anche per far tornare una bella parte dei nostri soldi in Italia, spiegando come si fa; così facendo tutto potrebbe diventare parte di una strategia, dove ognuno di voi è parte strategica, che ha come obiettivo quello di creare posti di lavoro per i nostri figli. Ha concluso Tajani.