Più di 100 tifosi, col cuore a mille, nonostante il caldo, hanno aspettato sotto il sole l’arrivo di Jose Mourinho, atterrato a Ciampino poco prima delle 15. A pilotare l’aereo privato che portato il portoghese a Roma era Dan Friedkin, poliedrico presidente giallorosso che ha fatto arrivare in aeroporto una troupe per documentare lo sbarco dello Special One.
Il cinema è un’altra delle sue passioni, e infatti l’arrivo di Mourinho è stato quasi da Oscar. Dopo l’annuncio a sorpresa di un mese fa il portoghese ha lanciato fugaci messaggi d’amore al popolo giallorosso, oggi ha ricevuto il primo caloroso abbraccio. Anche se a doverosa distanza.
Mou dovrà rispettare un periodo di quarantena di 5 giorni, perché nelle due settimane precedenti ha fatto tappa a Londra, per sbrigare degli affari personali. E l’ordinanza firmata a fine giugno dal ministro Speranza parla chiaro: per casi del genere scatta l’isolamento fiduciario, e poco importa se la persona interessata è Josè Mourinho.
Il primo vero assaggio della passione giallorossa lo Special One lo proverà a partire dal 7 luglio, quando finirà il periodo di isolamento. Intanto ha iniziato a capire a cosa può portare la passione del tifo romanista. Centinaia di tifosi lo hanno aspettato a Trigoria, molti dei quali già presenti a Ciampino. Lui si è affacciato, ha mostrato la sciarpa giallorossa. E’ ufficialmente iniziata l’era Mourinho.