Metro C, il M5S interroga il sindaco: “C’è sicurezza per i lavoratori?”
Un’interrogazione al sindaco Ignazio Marino e all’assessore alla Mobilità Guido Improta per assicurarsi che nei cantieri della metro C siano state adottate tutte le misure di sicurezza e prevenzione per la tutela dei lavoratori. La firma è quella di Enrico Stefàno consigliere del Movimento cinque stelle capitolino. A far scattare la richiesta il grave incidente che si è verificato lo scorso 17 aprile 2014 presso i cantieri dell’infrastruttura in piazza delle Gardenie quando, scrive il M5S in una nota, in sei hanno rischiato di annegare. L’episodio è preceduto dalla tragedia del 1 marzo del 2012 quando un operai perse la vita sul posto di lavoro. Il Movimento cinque stelle capitolino riprende un comunicato stampa di Roma Metropolitane dell’11 maggio 2005: “Sicurezza cantieri metro: 347 milioni per linea C e 70 per linea B1, una cifra record che rappresenta il 18% degli investimenti”. E ancora: Roma Metropolitane monitorerà in modo puntuale e costante i livelli di sicurezza e qualità posti in essere dagli appaltatori nell’ambito dei lavori sulle metropolitane loro affidati”. Obbiettivo dell’interrogazione, protocollata oggi, chiedere “a Roma Metropolitane il resoconto di questa attività di monitoraggio con evidenze di spesa degli stessi ad ogni livello di competenza (Consorzio Metro C, imprese affidatarie e subaffidatarie).
