E accaduto nella tarda serata di giovedì scorso, quando gli agenti del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Giovanni Lucchesi, sono intervenuti in soccorso di una donna in viale Baccelli. La vittima infatti quando rientrando in casa ha trovato appostato ad attenderla allinterno del portone condominiale luomo che da tempo la stava molestando e che lei aveva più volte denunciato, ha telefonato immediatamente al 113. I poliziotti, dopo averla tranquillizzata, hanno perlustrato il giardino condominiale e, nascosto in un portone hanno intravisto luomo che, quando ha visto gli agenti, repentinamente si è introdotto allinterno dello stabile trovando momentaneo rifugio nellappartamento della ex convivente, anchessa residente nello stesso palazzo e del tutto ignara dellaccaduto. Quando quest ultima ha aperto la porta, alla richiesta degli agenti ha riferito che luomo, dopo essere entrato in casa, si era chiuso di corsa in bagno senza dare spiegazioni. I poliziotti hanno bloccato il 41enne E.A., il quale, condotto in Commissariato, prima ha iniziato a scagliarsi contro gli operatori insultandoli, spintonandoli e minacciandoli di morte e poi ha continuato danneggiando infissi e arredi in preda ad un vero e proprio impulso dira. Lo stalker, in considerazione di quanto accaduto e soprattutto per gli svariati e ripetuti atti persecutori denunciati ultimamente dalla donna, è stato immediatamente arrestato e condotto presso la locale Casa Circondariale Nuovo Complesso Borgata Aurelia. Dovrà rispondere di atti persecutori nonché danneggiamento ai beni dello Stato.