I Maneskin “hanno vinto l’Eurovision. Possono conquistare il mondo?”. Chissà, magari con l’aiuto di Simon Cowell? Sono le domande che il New York Times si pone in un lungo articolo dedicato alla band romana, che sta vivendo un 2021 straordinario: prima il trionfo a Sanremo, poi la vittoria all’Eurovision, sempre con il brano Zitti e Buoni (Shut Up and Behave, traduce il NYT) che è approdato nella Top 10 globale di Spotify, un record assoluto per un gruppo italiano, con oltre 100 milioni di streaming. L’articolo ripercorre la carriera del quartetto formato da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio. Dagli inizi, all’avventura ad X Factor fino alla definitiva consacrazione quest’anno. E ora, il futuro con ambizioni che vanno al di là dei confini italiani. Dopo l’improvviso divorzio dalla storica manager Marta Donà, circola il nome di Simon Cowell, inventore del format di X Factor e creatore di una serie di artisti, compresi gli One Direction.