ROMA, TENTATO OMICIDIO AL RISTORANTE CINESE, ACCOLTELLA L’AMICO IL COLLEGA DURANTE UNA PARTITA DI CARTE

    poliziaDopo il turno di lavoro in  un ristorante cinese di via Baracca, hanno atteso che anche l’ultimo cliente lasciasse il locale per sedersi, fare una partitina a carte e bere qualcosa. Ma durante il gioco qualcosa deve essere andato storto e due uomini hanno iniziato a discutere animatamente. 

    La lite, sedata da altri amici è terminata con l’allontanamento spontaneo di uno dei due contendenti, che è uscito dal locale. Dopo qualche minuto l’uomo  è tornato ed ha iniziato a picchiare il suo connazionale al quale, oltre ai pugni, ha sferrato alcuni fendenti con un coltello da cucina estratto dalle tasche del giubbotto che indossava, colpendolo alle mani, al fianco ed al torace. Soccorso dalla moglie e da un altro amico, la vittima è stata accompagnata subito in ospedale dove le sue condizioni, ai sanitari, sono apparse subito gravi. Avvisata la Polizia dell’accaduto, due pattuglie, una del Reparto Volanti e l’altra del Commissariato di Torpignattara, sono state fatte convergere presso il ristorante,  mentre una terza è andata in ospedale per verificare le condizioni del ferito ed ascoltare eventuali testimoni. Una volta ricostruita l’intera vicenda,  le indagini svolte dagli investigatori, a tratti  rese difficili dalla scarsa collaborazione di alcuni dei testimoni, hanno comunque consentito,  in breve tempo, di scovare il nascondiglio del ricercato, il quale, sapendo di essere ricercato dalla Polizia, si era rifugiato in un bed and breakfast di via Casilina, ove aveva preso in affitto una stanza. Dopo l’irruzione nella struttura ricettiva fatta dagli agenti, l’uomo è stato bloccato e accompagnato in ufficio. Identificato per S.Y., cittadino cinese di 36 anni, al termine degli accertamenti è stato arrestato e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio. La vittima, che dopo l’intervento dei medici del pronto soccorso è stata dichiarata fuori pericolo, è tuttora ricoverata.