Stop alla malamovida a Roma: dopo le risse, controlli nelle piazze e ulteriori misure di sicurezza contro assembramenti e caos stradale. Zone del centro sorvegliate speciali tra telecamere, agenti in borghese, e blitz nelle aree strategiche per stanare smerci di droga o scontri, fenomeni di bullismo e serate finite a coltellate: polizia, carabinieri, vigili e Finanza hanno alzato l’asticella nel weekend.
Non sono mancati episodi contro le forze dell’ordine, tra lancio di bottiglie e aggressioni come a San Lorenzo. L’obiettivo, come indicato dal questore Della Cioppa, è neutralizzare i disordini in anticipo.
Nei punti clou, come Trastevere, Monti o Testaccio spece con l’allungamento del coprifuoco alle 24 e la fine dell’anno scolastico, le chance di assembramenti a rischio saranno maggiori e maggiori anche i servizi di vigilanza, con circa 1200 agenti a sera, controlli serrati dalle 19.