“La svolta c’è e se saremo prudenti il Covid non tornerà”. Così Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, in un’intervista a ‘la Repubblica’. “Ormai – spiega – i dati sono consolidati nella direzione di una marcatissima riduzione di nuovi casi, di forme gravi o fatali”.
“I dati che mi rendono ottimista? Di certo l’incidenza cumulativa ridottasi a 32 casi ogni 100mila abitanti per settimana – dice Locatelli – nelle rianimazioni sono occupati dai malati covid 836 posti letto, ai primi di aprile erano 3.700. Sui vaccini mi sembra ci sia la voglia di tutto il paese di accederci. Poi ci sarà sempre uno zoccolo duro di persone riluttanti, ma si tratta di un fenomeno molto più contenuto rispetto alle previsioni”.
Sull’obbligo delle mascherina, Locatelli dice “capisco la voglia delle persone di emanciparsi da un oggetto anche molto simbolico. Andrà fatto un percorso graduale, partendo dai contesti all’aperto, dove ci sono meno rischi di contagio, per poi passare al chiuso. Aspettiamo ancora un mese, un mese e mezzo”.