Sono rientrati a casa lo scorso 29 gennaio gli studenti della provincia pontina, tra i quali 68 di Aprilia, che hanno partecipato al Viaggio della Memoria nei luoghi degli orrori nazisti.
Il progetto a cui ha aderito il Comune apriliano, ha offerto la possibilità ai ragazzi di visitare il campo di concentramento di Auschwitz, simbolo dell’Olocausto, nel giorno dell’Anniversario dell’apertura dei cancelli in cui si commemora la Liberazione. Alla Giornata della Memoria dello scorso 27 gennaio il gruppo ha deposto una Corona d’Alloro. In rappresentanza del Comune di Aprilia è intervenuto l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia. “I ragazzi – ha detto quest’ultima – hanno visitato il campo di concentramento, i miseri giacigli, le baracche, le camere a gas, i forni crematori, l’agghiacciante spettacolo delle recinzioni di filo spinato. Hanno percepito il dramma di migliaia di donne, uomini e bambini, in silenzio, in segno di rispetto. Ed è proprio nei loro sguardi commossi, nei loro commenti increduli che risiede l’alto valore educativo di queste esperienze”. Il programma del Viaggio della Memoria prevedeva anche le visite guidate di Vienna, Cracovia, Wadowice (Città natale di Giovanni Paolo II) e delle miniere di salgemma di Wielicka.