Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha voluto approfondire e commentare quanto accaduto presso dell’Istituto Scolastico Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Via Carroceto.
Durante la giornata della memoria sulla recinzione dell’istituto è infatti apparso uno striscione con scritte antisemite.
“Immediatamente ha detto il Sindaco di Aprilia abbiamo espresso disappunto e sdegno per quel gesto dai contenuti offensivi quanto anacronistici perché fortunatamente distanti dal sentire comune della nostra società. L’affissione dello striscione, disconosciuta persino dai gruppi politici di estrema destra, resta un fatto inaccettabile così come la dichiarazione del capogruppo di Sel circa il fatto che in qualità di Sindaco avrei bollato l’antifascismo come aria fritta. Tali affermazioni sono tanto false quanto gravi e diffamatorie che neanche l’esercizio legittimo della critica politica può giustificare. Fortunatamente esistono i verbali di trascrizione delle registrazioni audio delle sedute consiliari a cui tutti possono avere accesso per verificare la fondatezza di tali falsità.
Ma quello che mi ha colpito di più delle dichiarazioni dello stesso Consigliere comunale sono quelle di considerare il Viaggio della Memoria ad Auschwitz, progetto provinciale a cui aderisce il Comune di Aprilia con la partecipazione di 68 studenti, una semplice gita che poco può fare nei confronti delle teorie negazioniste dell’Olocausto. Non si tratta, infatti, di una semplice gita, ma di un’esperienza di vita che gli studenti che hanno la fortuna di affrontare porteranno con sé per tutta la vita, perché proprio in quei luoghi si prende cognizione dell’orrore nazista.
Siamo certi che i giovani di oggi che visitano il campo di concentramento di Auschwitz diverranno adulti consapevoli e rispettosi della memoria. Questa è la nostra risposta sia ai provocatori ormai fuori dal tempo, sia alle strumentalizzazioni fuori luogo”.