“I romani sceglieranno liberamente chi votare al secondo turno e sono fiducioso che gli elettori che al primo turno avranno votato per Carlo Calenda e Virginia Raggi, sceglieranno la nostra proposta per la città perché vedranno che è più credibile di quella della destra che ad oggi non solo non ha una proposta, ma neanche un candidato”. Lo dice Roberto Gualtieri, candidato sindaco di Roma del Pd, all’Adnkronos.
“E credo anche perché con i fatti io ho dimostrato di impegnarmi seriamente quando ho un incarico e di metterci tutto me stesso e questo l’ho fatto anche collaborando in modo molto proficuo e positivo con Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle. Questa mia natura inclusiva, spero sarà apprezzata ma è un segno di serietà dire la verità e la verità a Roma è che l’amministrazione ha fallito”.
“Non dire la verità, non sarebbe serio. Non c’è nessuna contraddizione tra l’aver collaborato positivamente al governo con Conte e i 5 Stelle e il perseguire, come fa giustamente Enrico Letta, la strada di un’alleanza per non consegnare l’Italia ai sovranisti, a Salvini e Meloni. Ma questo non c’entra nulla con il presentarsi con una proposta di governo diversa dall’attuale amministrazione e criticarne pesantemente il fallimento”.