Abruzzo zona bianca prima del 7 giugno. E’ quanto chiede il presidente della Regione, Marco Marsilio, in una lettera inviata al ministro della Salute, Roberto Speranza, per chiedere di anticipare a lunedì prossimo l’ingresso dell’Abruzzo nella fascia più bassa di rischio covid.
La richiesta si basa su una “significativa diminuzione della pressione sui presidi ospedalieri e sulle relative terapie intensive, tali da raggiungere uno scenario di rischio basso, come del resto confermato dai dati del monitoraggio della Cabina di regia relativi al periodo 14-20 maggio 2021, che denotano per l’Abruzzo una incidenza inferiore ai 50 casi ogni 100.000 abitanti”, spiega Marsilio nella missiva.
Marsilio ricorda al ministro “la tempestività e il rigore con cui in Abruzzo sono state adottate decisioni con misure restrittive non appena l’andamento epidemiologico manifestava insorgenze significative dei contagi”. E proprio per questo constante e continuo monitoraggio oggi ha chiesto “di valutare la possibilità di anticipare di una settimana, in assenza di un mutato quadro epidemiologico, la collocazione dell’Abruzzo in “zona bianca”, attualmente prevista a decorrere da lunedì 7 giugno”.
Nel caso in cui il ministro Speranza non assecondasse la richiesta di anticipare le nuove misure per l’intera regione, Marsilio propone di “disporre la ‘zona bianca’ dal 31 maggio quantomeno per la sola provincia di Pescara, che ormai consecutivamente da oltre un mese presenta una incidenza settimanale dei contagi ben inferiore alla soglia dei 50 casi ogni 100.000 abitanti”.