Le riaperture annunciate dal Governo, insieme al coprifuoco spostato da subito alle 23 e il ritorno della zona bianca, “sono dei rischi calcolati” e rappresentano “naturalmente una responsabilità politica”. Ma “dal punto di vista scientifico, sarei un po’ meno entusiasta e un po’ meno tendente a considerare che tutto sta andando bene”. Silvio Garattini, fondatore e presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs, intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai3 invita a ricordare che “il pericolo non è passato”, che la guerra contro Covid-19 non può ancora considerarsi vinta.
“Non dimentichiamoci che questo virus”, circolando ancora, “continua a mutare e la mutazione può comportare la presenza di varianti che sono insensibili ai vaccini disponibili”, ricorda il farmacologo. “Bisogna stare molto attenti – ammonisce – bisogna raccomandare a tutti coloro che si vogliono muovere di mantenere la mascherina, di non fare assembramenti e stare ancora molto attenti”.