“E’ opportuno fare chiarezza su un punto: il Cv studente non fa punteggio in alcun modo. Trovo ad ogni modo corretto che si vada verso una rimodulazione di questo strumento, a patto che in esso possano essere inserite esclusivamente le attività messe a disposizione dagli istituti scolastici, e liberamente fruibili da parte degli studenti”. Lo afferma all’Adnkronos la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia, intervenendo sul dibattito innescatosi sul cv studente di seguito ad un articolo sul Corriere della Sera di Ernesto Galli della Loggia e al recente intervento del presidente della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio a margine della conferenza stampa per la presentazione annuale dell’attività della Corte.
Floridia ha sottolineato: “Non possiamo invece consentire l’ingresso di attività svolte privatamente e dunque a pagamento, perché questo rappresenterebbe una discriminazione verso chi non può permetterselo. Ovviamente poi, per ciò che attiene il proprio curriculum privato, quello da spendere per la ricerca di occupazione, ciascuno sarà libero di inserire ogni attività abbia svolto”.
(di Roberta Lanzara)