“La campagna di vaccinazione in Campania va avanti in maniera eccellente e in qualche realtà sembra di essere in Svizzera o in Svezia per la qualità del servizio”. Vincenzo De Luca, governatore della Campania, si esprime così nella consueta diretta Facebook. “Tutti i nostri concittadini – aggiunge – possono testimoniare di aver trovato un servizio di qualità. Poi può capitare qualche giornata di affollamento, ma parliamo di 2 milioni di somministrazioni, nel 90% dei casi nostri concittadini possono testimoniare un servizio di assoluta eccellenza”.
“Siamo l’unica regione nella quale è concretamente partita la vaccinazione nelle imprese. Si è parlato anche di vaccinare i dipendenti delle imprese: nelle altre parti si è parlato, noi abbiamo cominciato a farlo, a cominciare dalle aziende di trasporto”, afferma.
“Credo che dalla prossima settimana cominciamo vaccinazioni nella zona industriale di Benevento, poi Caserta e in altre parti. E’ ormai un’onda continua e di massa di vaccinazioni che stiamo facendo sulla base della nostra linea: mettere in sicurezza anziani e fragili, ma contemporaneamente dare respiro all’economia e al lavoro”, dice ancora.
De Luca sottolinea che “è diventata ormai la linea comune a tutta Italia quella che abbiamo adottato da qualche mese, cioè privilegiare il comparto turistico alberghiero e della ristorazione. Abbiamo fatto un ragionamento di buon senso, cioè che il comparto turismo chiede decisioni immediate perché se andiamo oltre maggio perdiamo una stagione turistica. A quanto pare si sono convinti oggi tutti quanti, ma abbiamo dovuto avere tenacia, mantenere ferme le nostre scelte nonostante le polemiche,ma alla fine ci sono arrivati tutti quanti”.
Non manca un riferimento al commissario Figliuolo. “Ancora oggi abbiamo ancora 194mila vaccini in meno rispetto alla popolazione campana. Il commissario ci dice che entro maggio e giugno li restituiranno: se questo succederà, avranno fatto la metà del loro dovere perché con questo ritardo hanno prodotto un danno enorme per la Campania, nella regione con la più alta densità abitativa d’Italia”, afferma.
“Dal commissariato al Covid è arrivata una notizia bomba, clamorosa: dal 10 maggio cominciano le vaccinazioni per gli ultracinquantenni. Il 10 maggio noi avremo già finito, non cominciato, ma non vogliamo turbare la serenità di nessuno”, dice ancora.
“Siamo davvero un Paese bizzarro, e dal punto di vista della Campania, terra del teatro e anche delle sceneggiate, questa considerazione viene ancora più spontanea. Andiamo avanti per i fatti nostri, così come stiamo facendo”, sottolinea.