Monta la rabbia degli espulsi grillini dopo la decisione della Corte d’Appello di Cagliari di rigettare il reclamo del reggente Vito Crimi contro la nomina del curatore speciale. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, alcuni dei parlamentari espulsi per non aver votato la fiducia al governo Draghi stanno valutando, in queste ore, la possibilità di chiedere i danni a Crimi. “Ci riserviamo di procedere civilmente. Crimi non è il rappresentante legale del Movimento, stando a quello che si legge, e non aveva il diritto di cacciarci dal Movimento”, spiega un ex.
La Corte d’Appello di Cagliari ha dichiarato inammissibile il reclamo presentato da Crimi contro la nomina di un curatore speciale per il M5S, nell’ambito della causa intentata dalla consigliera regionale (espulsa e poi reintegrata) Carla Cuccu.