E’ un Primo Maggio particolare quello che il Paese si accinge a celebrare dopo più di un anno di forzato stop della maggior parte delle attività lavorative e imprenditoriali. Una giornata che esprime la speranza di assistere a un rilancio economico e sociale post-pandemia che in molti hanno auspicato simile a quello che caratterizzò il secondo dopoguerra. In questo scenario assume un’importanza ancor maggiore l’impegno del Servizio Pubblico nel dare risalto alla Festa del Lavoro con una vasta programmazione dedicata annunciata già su tutte le Reti attraverso uno spot istituzionale, prodotto su iniziativa di Rai per il Sociale in collaborazione con le direzioni Creativa e Comunicazione, dedicato al valore fondamentale del lavoro come “unica soluzione per la libertà, per la dignità e per la coesione sociale”, per raccontare un Paese che vuole uscire dalla pandemia e che, grazie al lavoro di tutte e tutti, vuole uscirne trasformato.
Al centro della giornata di sabato 1 maggio la “Celebrazione della Festa del Lavoro”, in diretta su Rai1 dal Quirinale alle 10.55, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e il tradizionale Concerto del Primo Maggio organizzato da CGIL, CISL e UIL in diretta su Rai3 e Radio2 dalle 16.30 alle 24 dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica e disponibile su RaiPlay in diretta e on demand.
L’impegno di Rai1 parte già giovedì 29 aprile con “Porta a Porta” che, alle 23.40, ricorda la ricorrenza del 1° maggio con un servizio sulla crescita della disoccupazione a causa della pandemia e ospita il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani per parlare delle prospettive di lavoro per i giovani legate all’ambiente. E ancora, venerdì 30 aprile, spazi dedicati si apriranno all’interno di “Uno Mattina”, “Storie Italiane”, “Oggi è un altro giorno” e “Vita in diretta”.
Anche Rai2 si avvicinerà alla Festa dei Lavoratori già da giovedì 29 con servizi e interviste all’interno del programma “Anni 20”, in onda alle 21.20; previsto anche l’intervento di Susanna Camusso, segretaria generale della CGIL. Venerdì 30 aprile si parlerà del Primo Maggio durante “I Fatti Vostri”, in onda alle 11.10.
Per Rai3 sarà “Agorà”, in onda alle 8 di venerdì 30 aprile, a inaugurare la programmazione dedicata: Luisella Costamagna con i suoi ospiti e i consueti contributi video e aggiornamenti in diretta, affronterà il tema del lavoro in Italia, fra difficoltà e prospettive di rilancio, grazie alle riforme e agli investimenti previsti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. Mentre Rai Storia (canale 54) ha previsto per tutta la settimana, da lunedì 26 tutti i giorni alle 19.30, il ciclo di indagine storica “Un secolo di lotte contadine in Italia” di Giorgio Bocca. In questo lavoro (messo in onda dal 13 novembre al 18 dicembre del 1970), uno dei pochissimi realizzati in televisione dal grande giornalista, la civiltà contadina viene raccontata dall’Unità d’Italia all’esodo dalle campagne nel dopoguerra, passando per la Grande Guerra e la Resistenza. In prima serata, di nuovo su Rai3 alle 21.20, verrà trasmesso in prima visione il film diretto da Stéphane Brizé “In guerra”, che racconta lo scontro tra gli operai e i dirigenti di una fabbrica in chiusura.
Il primo appuntamento – sabato – è con Rai Storia (canale 54) che dedicherà “Il giorno e la storia” (in onda alle 5.30 e, in replica, alle 8.30, 11.30, 14 e alle 20) al 1° Maggio 1886 quando a Chicago venne indetto uno sciopero generale per rivendicare la giornata lavorativa di otto ore, sciopero considerato fra le origini della Festa dei Lavoratori. Su Rai1 alle 8.30 sarà “Mattina in Famiglia” ad aprire una finestra sulle celebrazioni della giornata, mentre alle 8.50, su Rai Storia, “Passato e presente” ripercorrerà con il professor Paolo Mattera l’iter legislativo che condusse, nel 1970, all’entrata in vigore dello Statuto dei lavoratori.
Alle 10.55 partirà su Rai1 la diretta dal Quirinale per la Celebrazione della Festa del Lavoro a cura del Tg1 e in collaborazione con Rai Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Poi, alle 13.55, su Rai Movie (canale 24), verrà trasmesso il film di Michele Placido con Cristiana Capotondi, Ambra Angiolini e Fiorella Mannoia “Sette minuti”: la storia di sette lavoratrici in lotta contro una multinazionale per i propri diritti. Alle 15 Rai Storia ripercorrerà “La strage di Portella della Ginestra” del 1° maggio 1947 attraverso le testimonianze dei protagonisti. Di nuovo su Rai1, alle 15.45 “A Sua Immagine” e alle 16.45 “ItaliaSì!” dedicheranno spazio alla Festa del Lavoro, mentre su Rai2, alle 16, sarà “Il Provinciale” a parlare della ricorrenza. Alle 16 ancora Rai Storia proporrà “L’Italia della Repubblica – La rinascita”, di Giancarlo Di Giovine, per raccontare il dopoguerra, i problemi economici e la ricostruzione.
Il 1° maggio su Radio1 sarà dedicata al tema lavoro la puntata di “Inviato speciale”, in onda dalle 8.30 alle 9.30. Verranno affrontati gli effetti del Covid sul mercato del lavoro e sui singoli lavoratori, per poi prendere in esame le prospettive che si aprono con il Recovery plan e le opportunità della green economy e dei lavori legati a musica e arte. Alle 10.30 andrà in onda un ampio speciale a cura della redazione Gr1, dedicato alla Festa del Lavoro, nell’ambito del quale verrà seguita la cerimonia del Quirinale e saranno trasmessi in diretta gli interventi del Presidente della Repubblica Mattarella e del ministro del lavoro Orlando. Collegamenti con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, da Terni, Passo Corese e Fontana di Papa. Gli inviati intervisteranno gli operai delle acciaierie, i dipendenti di Amazon, gli operatori sanitari, racconteranno le prospettive e le difficoltà di chi lavora nel settore del turismo e dello spettacolo. Con ospiti in studio si parlerà di smart working e dell’uso delle nuove tecnologie.
Radio2, in occasione del “Concerto Primo Maggio 2021” realizzerà una diretta radiofonica dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dalle 16.35 alle 24, in simultanea con Rai3. La diretta sarà condotta da Silvia Boschero e Diletta Parlangeli, dalle 16.35 alle 20, e da Ema Stokholma e Gino Castaldo, dalle 20 fino a mezzanotte circa. Nel corso della lunga diretta, tanta musica e interviste esclusive agli artisti. La manifestazione sarà trasmessa in simulcast anche da Rai Radio2 Indie, disponibile nel bouquet Dab+ di Radio Rai, sul Digitale Terrestre Tv e su web e app RaiPlayRadio.
Su Radio3, alle 13 la trasmissione “Le Meraviglie” racconterà un luogo di lavoro, l’ex Lanificio Banci a Prato, attraverso le parole dello scrittore Edoardo Nesi. Alle 15 “Piazza Verdi” partirà da una riflessione di Adriano Olivetti: “Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, non giovi a un nobile scopo”. Si parlerà del significato di questa giornata con artisti come Marcello Fera (violino e voce) – Daniele Scurati (fisarmonica e voce) – Nicola Segatta (violoncello e voce) – Stefano Valla (piffero e voce) che, con il loro lavoro “Bellanova”, hanno rielaborato le musiche della tradizione contadina. All’interno della puntata incursioni in collegamento con i luoghi milanesi in cui si festeggia la giornata del 1° Maggio con particolare attenzione al mondo dei lavoratori dello spettacolo. Anche “Radio3 Suite”, in onda alle 19.30, parlerà della Festa dei Lavoratori.