Il test di 3 giorni a Jerez ha dato modo a Andrea Dovizioso di assaggiare le caratteristiche della RS-GP21, il pilota ex Ducati non ha cercato il tempone ma ha solo cercato delle buone sensazioni alla guida. In realtà il lavoro fatto è stato solo su ergonomia e posizione in sella, Dovizioso ha cercato di “costruirsi” una posizione comoda per poi provare a spingere in un successivo test che si terrà a Maggio sul circuito del Mugello.
La prima presa di contatto però sembra essere positiva, Dovi ha notato il grande passo in avanti compiuto dalla casa di Noale e ha trovato una moto facile ed efficace. Tanto è vero che ha deciso di procedere per il secondo test.
Le intenzioni del pilota ex Ducati non sono però di assumere il ruolo di collaudatore ma di tornare nuovamente in gioco nel campionato mondiale MotoGp.
Dalle sue stesse parole traspare la sua volontà di correre e si discosta da Crutchlow e Pedrosa che hanno indossato i panni di collaudatori salutando le competizioni.
Dovizioso, in caso il test del Mugello lo convincesse, potrebbe tornare alla guida di una motoGP in gara già in questa stagione con delle wild card. Savadori potrebbe dover fermarsi per un paio di gare per i problemi alla spalla e Andrea potrebbe prendere il suo posto.
Il regolamento comunque consente ad Aprilia molteplici wild cards con cui il pilota potrebbe rientrare nel giro e prendere sempre più confidenza con la moto.
Il test di Maggio ci darà nuove risposte.