“Sto cercando di fare del mio meglio, ma gestire una grande coalizione non e’ facile. Sono convinto che la stabilita’ prevarra’”. Dispensa ottimismo il premier Enrico Letta, durante il suo intervento al Council of Foreign Relations a New York. A Roma, pero’, la tensione Pd-Pdl e’ sempre alta. Vedi la rottura sul finanziamento ai partiti, lo scontro sulla presidenza dell’Antimafia e la partita fiscale ancora da definire. Ma un elemento di distensione nella giornata c’e’: Silvio Berlusconi ha rinviato a data da destinarsi la partecipazione a Porta a Porta, prevista inizialmente per domani sera. ’Sfogo’ rinviato. Una distensione che dipenderebbe anche dall’intervento del Quirinale. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, oggi ha ricevuto al Colle, Angelino Alfano. L’incontro sarebbe servito anche a sondare le effettive intenzioni del Pdl-Fi sulla tenuta del governo Letta. Il ministro dell’Interno avrebbe informato Berlusconi delle preoccupazioni del Colle sulle ultime fibrillazioni della maggioranza. Da qui la decisione del Cav di tenere bassi i toni dello scontro politico e di rinviare a data da destinarsi la partecipazione a Porta a Porta.
