L’Inghilterra riapre pub, palestre e negozi dal 12 aprile. Il premier Boris Johnson ha confermato che da lunedì prossimo l’ù’Inghilterra passerà alla fase 2 della “roadmap per la libertà” dalle restrizioni imposte dalla pandemia. “Non vediamo segnali nei dati attuali per ritenere di dover deviare da questo programma”, ha detto il primo ministro britannico nella conferenza stampa organizzata nella nuova ‘media room’ di Downing Street. Johnson, secondo il piano tracciato nei mesi scorsi, ha quindi annunciato che dall’inizio della prossima settimana in Inghilterra potranno riaprire i negozi non essenziali, i pub, i parrucchieri, le palestre ed altri servizi. “Il 12 aprile andrò anche io al pub e, con cautela ma senza tornare indietro, porterò una pinta di birra alla bocca”, ha detto. “Ma è attraverso la cautela e il monitoraggio dei dati in ogni fase, e seguendo le regole, che speriamo, insieme, di rendere irreversibile questa roadmap verso la libertà”, ha detto il premier, invitando i cittadini a rispettare le regole di distanziamento e igiene seguite finora.
Solo 26 morti in 24 ore. La campagna vaccinale nel Regno Unito continua a mostrare i suoi effetti positivi sull’andamento della pandemia. Le autorità sanitarie britanniche hanno registrato nelle ultime 24 ore 26 nuovi decessi, tra le persone colpite dal virus nei 28 giorni precedenti la morte, con 2.762 nuovi contagi.
Nel raffronto tra gli ultimi sette giorni e i sette giorni precedenti i dati indicano un calo per i decessi del 44% e del 33,5% per i contagi. Le persone che hanno ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid, secondo i dati aggiornati al 4 aprile, sono state 31.581.623, mentre 5.432.126 persone hanno ricevuto entrambe le dosi. L’Rt è attualmente stimato tra 0,7 e 0,9.