Proposta anti-pianisti del M5S, scritta dai grillini per modificare il Regolamento del Senato e punire chi vota al posto dei colleghi assenti in barba alle regole. Sulla proposta di modifica M5S, depositata oggi, e’ scritto nero su bianco che il voto espresso “e’ personale e inderogabile”. Per questo, chi viola le regole puo’ essere punito con “un’interdizione a partecipare ai lavori del Senato per un periodo non superiore a dieci giorni di seduta”. Per i ’recidivi’ la pena raddoppia e “puo’ essere irrogata per un periodo non superiore a venti giorni di seduta”. Non solo. La sospensione e’ prevista anche chi, assente in Aula, e’ stato sostituito nel voto dal pianista di turno. “Le sanzioni previste – e’ infatti scritto sulla proposta – si applicano anche nei confronti del senatore inopportunamente sostituito da altro senatore nell’espressione di voto”.
