Come comunicato poco fa dal quotidiano report stilato dal ministero della Salute in merito alla situazione Covid in Italia, rispetto a ieri su 369.084 ‘tamponi misti’ eseguiti (molecolari ed antigenici calcolati insieme), sono emersi altri 23.059 contagi, dato che fa alzare ancora il tasso di positività, portandolo al 6,2% (ieri era stato del 5,5%).
Ed aumentano anche i postivi, oggi 539.008, dunque +2.893 rispetto a ieri.
Con numeri ancora impressionati è sempre la Lombardia la regione maggiormente colpita, con altri 4.490 casi. Seguono, oltre duemila casi il Piemonte (2.374), la Campania (2.665), il Veneto (2.191), e l’Emilia Romagna (2.026).
Sempre troppo alto il numero delle vittime, da ieri altre 431, che portano purtroppo il totale dei decessi a 103.432 dall’inizio dell’emergenza.
Sempre peggio anche la situazione nelle terapie intensive del Paese dove (per effetto della media), sono diventate 3.317 le persone ricoverate, in virtù degli altri 61 aggiuntisi ieri.
Sebbene meno rispetto a ieri, continua comunque a salire anche il numero di quanti ricoverati con sintomi (attualmente 26.517), con altre 419 persone che nelle ultime 24 ore sono andate ad occupare i letti dei reparti ordinari ospedalieri.
Oggi si contano poi in tutto il Paese, 509.174 italiani obbligati all’isolamento domiciliare, 2.413 dei quali da ieri.
L’unico ‘conforto’ nell’ennesima giornata da dimenticare, è rappresentata dai 2.639.370 italiani (+19.716 da ieri), finalmente guariti dall’inizio della pandemia.
Covid Lazio: meno decessi, ma aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive
Poco fa, al termine della quotidiana video-conferenza della task-force laziale contro il Covid, l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ha informato che “Oggi su oltre 17 mila eseguiti tamponi eseguiti – ed oltre 21 mila antigenici – per un totale di oltre 39 mila test, si registrano 1.728 casi positivi (+231 da ieri), 20 i decessi (-12, ad oggi 6.255 in totale, ndr), e +1.723 i guariti (210.023 dall’inizio dell’emergenza, ndr). Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%”.
D’Amato: aumentano i ricoveri e le rianimazioni. A Roma 800 nuovi casi
Inoltre, ha aggiunto ancora l’assessore, sono in lieve aumento i ricoveri (2.408, +9), ed i pazienti in terapia intensiva (296, +2). I dimessi/guariti sono in tutto 210.023 (+1.723). Ancora preoccupante la situazione nella capitale dove, nelle ultime 24 ore, sono stati individuati altri 800 nuovi contagi.
D’Amato: “Aspettiamo l’ok dall’Ema per ripartire con la vaccinazione AstraZeneca”
Quindi D’Amato è intervenuto riguardo alla sospensione della vaccinazione AstraZeneca, spiegando che ”Siamo pronti a riprendere vaccinazioni con Astrazeneca appena ci sarà via libera Aifa. Il piano prevede di riprogrammare in automatico gli utenti con un preavviso di 48 ore presso gli stessi siti vaccinali completando il percorso di recupero in una settimana. Il cittadino riceverà un sms con la data, l’orario e il luogo della vaccinazione che è lo stesso dove si era prenotato“.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle altre regioni italiane
Max