Come dicevamo già da ieri, ormai si attende per il prossimo 25 marzo il picco di questa terza ondata di contagi che, complice l’avvento delle varianti, mostra ogni giorno di più la velocità dei contagi. Così, dai 369.375 ‘tamponi misti’ (molecolari ed antigenici calcolati insieme) effettuati nelle ultime 24 ore, sono emersi altri 20.396 contagi, che hanno portato l’indice di positività al 5,5%.
Inoltre, informa sempre il bollettino quotidiano stilato dal ministero della Salute, ne Paese gli attualmente positivi (non necessariamente tutti ‘malati’), sono 536.115, ben 5.758 in più rispetto a ieri.
Oggi tra le regioni maggiorente colpite dai nuovi casi, torna ad essere protagonista la Lombardia, con 4.235 casi, alla quale segue la Campania (2.656), l’Emilia Romagna (2.184), il Piemonte (2.074), il Veneto (1.901), il Lazio (1.497), la Toscana (1.247), e la Puglia (1.126).
Inquietate poi il numero delle vittime conteggiate rispetto a ieri: ben 502, che portano così a 103.001 il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza.
Con altri 99 ingressi nelle ultime 24 ore (distribuiti nella media nazionale), continuano ad aumentare i pazienti nelle terapie intensive, ora complessivamente 3.256.
Esponenziale poi il numero di quanti ricoverati con sintomi da ieri nei reparti ordinari degli ospedali: 760, per un totale di 26.098 ’allettati’.
Sale ancora anche il numero di quanti corretti all’isolamento domiciliare (ad oggi sono 506.761), con gli ultimi 4.899 aggiuntisi da ieri.
Bene invece come sempre la media dei guariti, con altri 14.116 in più da ieri.
Nel Lazio non si abbassa la media dei contagi. A Roma da ieri 700 casi in più
Come ha riferito poco fa l’assessore regnale alla Salute Alessio D’Amato, oggi nel Lazio rispetto a ieri si contano altri 1.497 nuovi casi in più, 32 decessi, e 610 guariti.
Ancora alto, seppure in calo, il numero dei contagi riscontrato nella Capitale nelle ultime 24 ore: 700.
A livello regionale, ha informato ancora l’assessore, sono attualmente 44.294 i positivi, 2.399 dei quali ricoverati negli ospedali (con 294 di questi nelle terapie intensive), e 41.601 quanti sottoposti all’isolamento domiciliare.
Ricordiamo infine che, dall’inizio dell’epidemia, su 258.829 casi esaminati, ad oggi il Lazio ha contato 6.235 decessi, e ben 208.300 guariti.
Ecco nel dettaglio la situazione delle altre regioni italiane
Max