L’Italia si colora di una nuova tonalità: l’arancione scuro, o arancione rinforzato, che dir si voglia. Cos’è? E’ una nuova fascia di rischio introdotta per arginare le varianti del Covid. Sta in mezzo all’arancione e il rosso come lascia intuire il nome. I colori dell’Italia diventano quindi cinque, anche se per ora il bianco è stato tristemente accantonato.
In arancione scuro finiranno quelle Regioni a forte rischio, ma non così forte come quelle per cui sono necessarie le restrizioni previste dalla zona rossa. Da oggi 25 febbraio alcuni comuni dell’Emilia Romagna entreranno in questa particolare fascia di rischio. Cosa si può fare o cosa no in zona arancione scuro? Prima cosa da sapere: gli spostamenti sono fortemente limitati.
Non si può uscire dal proprio comune se non per comprovate esigenze. Chi si trova in zona arancione scuro non potrà nemmeno recarsi in una seconda casa, come succede in zona rossa. Inoltre sono vietate le visite ad amici e parenti, anche una sola volta al giorno, salvo comprovati motivi di necessità.
Per quanto riguarda le attività economiche rimangono aperte tutte quelle permesse in zona arancione, comprese quelle di servizio alla persona. Sospese invece le mostre e i musei, e anche lo sport potrà svolgersi solo in forma individuale e vicino casa.