Durante la presentazione del team Repsol Honda Marc Marquez ha colto l’occasione per parlare del suo infortuno avvenuto lo scorso anno
“Il problema era la pseudoartrosi, l’osso non guariva completamente, c’era l’infezione. Durante questo periodo, ho fatto molti test per scoprire se c’era un’infezione o meno. Era così leggera che non compariva nei test. Molti mi hanno chiesto perché aspettare fino a dicembre per una terza operazione. Perché i medici mi hanno chiesto di farlo. Avrei voluto sottopormi prima ad un intervento chirurgico, ma tutti i medici mi hanno detto di aspettare perché stavo per guarire, ma avevo bisogno di tempo. Il nervo andava bene, gli abbiamo dato tempo, poi mi hanno operato una seconda volta, mi hanno anche aperto il ginocchio per fare un innesto vascolarizzato, perché in questo modo hanno fatto sì che l’infezione avesse meno possibilità di tornare“.
Per quanto riguarda il suo ritorno in pista il cabroncito dichiare che: “La prima gara alla quale parteciperò, qualunque essa sia, inizierà la mia preseason. Da lì vedremo quanto tempo ci vorrà per raggiungere un livello ottimale”
“Non penso a vincere perché non è realistico. Da lì, a poco a poco, tornerò ad essere il Marc di prima e cercherò di mettermi ad un buon livello, lottare per podi e vittorie. Quanto tempo ci vorrà? Non lo so. Devo prendere il tempo di cui il mio corpo ha bisogno.”
Per il momento vige la massima cautela, infatti l’8 volte campione del mondo svela che: “Non ho toccato più una moto. Nel video di presentazione ero io quello delle foto, ma non quello del video. Quando la moto si muoveva non ero io. Me l’hanno proibito. Ieri per la prima volta ho corso con una bici da strada, sono andato a fare una mezz’ora di pedalata. Era il limite imposto dal dottore”.