I colloqui di papa Francesco con il presidente camerunense Biya vengono definiti “cordiali” da una nota della sala stampa vaticana, rilevando che “e’ stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti, ulteriormente rafforzate dalla conclusione delle trattative per la stipula di un accordo quadro sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica in Camerun, la cui firma – si riferisce – e’ prevista in tempi brevi”. In tale prospettiva, prosegue la nota vaticana, “e’ stato espresso apprezzamento per l’opera della Chiesa nella societa’ camerunense, particolarmente in campo educativo e sanitario, come in favore della pace e della riconciliazione”. Sono state anche passate in rassegna “alcune sfide che interessano l’Africa sub-sahariana” ed e’ stato illustrato dal presidente Biya – che e’ stato poi ricevuto anche da monsignor Dominique Mamberti, Segretario vaticano per i rapporti con gli Stati, l’impegno camerunense “in favore della sicurezza e della pace nella regione africana”.