Giallo e arancione, l’Italia sarà colorata così fino al 15 gennaio. Il decreto del 5 gennaio ha stabilito che da oggi, lunedì 11 gennaio, torna la suddivisione in fasce di rischio. Da venerdì prossimo entrerà invece in vigore in nuovo Dpcm, che dovrebbe introdurre una nuova colorazione di rischio, il più basso: il bianco.
Fino ad allora l’Italia sarà divisa così: Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto saranno zone arancioni, tutte le altre Regioni saranno in giallo. Per le zone che hanno un rischio maggiore e colorate in arancione sarà quindi vietato spostarsi fuori dal proprio Comune di appartenenza, se non per motivi d’urgenza, e saranno chiusi bar e ristoranti. Vale però la deroga che permette gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri.
Per tutte le altre Regioni sarà in vigore invece la zona gialla ‘rinforzata’: ci si potrà spostare al di fuori del proprio Comune ma non dalla Regione. I bar e i ristoranti saranno aperti fino alle 18 e anche i negozi avranno le serrande aperte fino al prossimo 15 gennaio. Sarà sempre valido il coprifuoco che va dalle 22 alle 5 del mattino.
Di seguito le risposte che l’esecutivo ha dato alle domande frequenti attraverso le Faq consultabili sul sito del governo:
Sarà consentito andare a trovare amici o parenti?
Fino al 15 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti verso una Regione o Provincia Autonoma diversa dalla propria, ad eccezione di quelli dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. È comunque sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, tranne che per le seconde case fuori dalla Regione o Provincia Autonoma. La possibilità di spostarsi, anche per andare a trovare amici o parenti, varia in relazione ai giorni, al luogo di partenza e alla destinazione del proprio spostamento. In particolare:
Dall’11 al 15 gennaio 2021
Tra le 5.00 e le 22.00, sarà possibile spostarsi liberamente all’interno della propria Regione, quindi anche fare visita a parenti o amici nella stessa Regione. Non sono previsti limiti al numero degli spostamenti o delle persone che si spostano. Nelle eventuali zone arancioni ci si potrà spostare liberamente, e quindi far visita ad amici o parenti, solo all’interno del proprio Comune, dalle 5.00 alle 22.00; oltre tali orari e al di fuori del proprio Comune ci si potrà spostare solo per lavoro, salute o necessità. Nelle eventuali zone rosse saranno consentiti gli spostamenti per lavoro, salute o necessità; inoltre, sarà consentito spostarsi in ambito comunale verso una sola abitazione privata una volta al giorno, fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi;
Le regole in vigore tra il 7 e il 15 gennaio
Sarà possibile, anche nelle zone arancioni, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: di conseguenza, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro questi limiti orari e territoriali. Nelle eventuali zone rosse, tali spostamenti saranno consentiti verso una sola abitazione privata una volta al giorno, nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.