Anche se, come vedremo, i numeri iniziano ad essere ‘ragionevoli’, tuttavia colpisce molto che oggi il tasso di positività sia cresciuto, toccando il 14,88% quando, appena ieri, era al 12,8%.
Ad ogni modo, nelle ultime 24 ore in Italia sono stati 59.879 tamponi (veramente pochi), che hanno svelato 8.913 nuovo casi di positività – non ‘malati’.
Le vittime iniziano a diminuire. Dall’inizio dell’emergenza sono 71.825
Il ministero della Salute informa inoltre che, finalmente in calo, da ieri sono state 305 le vittime, che portano così a 71.925 i decessi registrati dall’inizio dell’epidemia.
Negli ospedali rianimazioni stabili ma tornano pazienti nei reparti
Positiva, ‘in generale’ la situazione delle terapie intensive dove, la media nazionale, spiega che da ieri la situazione è immutata, con 2.580 pazienti ricoverati.
Da ieri, dopo giorni di dismissioni, sono invece tornati ad aumentare quasi ricoverati con sintomi nei reparti ordinari: +259.
Continua ad ingrandirsi il numero di quanti finalmente guariti
Bene come sempre invece la media dei guariti, grazie ai 7.798 italiani (1.394.011 in totale dall’inizio dell’emergenza), che sono finalmente riusciti a lasciarsi alle spalle l’epidemia.
Nel Lazio il rapporto tamponi/ positivi è al 9%. A Roma meno di 500 contagi
Entrando invece nello specifico del Lazio, come ha rivelato poco fa Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, oggi nella regione “su quasi 10mila tamponi nel Lazio (-779) si registrano 977 casi positivi (-146), 16 i decessi (-8) e +817 i guariti. Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%. I casi a Roma città tornano sotto quota 500“.