Tre scioglimenti e 7 rinvii a giudizio: e’ la decisione del gup Wilma Passamonti a conclusione dell’inchiesta sui cosiddetti Punti Verde Qualita’ creati a Spinaceto, Tor Sapienza e Feronia. Inchiesta che ha coinvolto imprenditori e funzionari comunali. Il giudice Passamonti ha dichiarato in particolare il non luogo a procedere contro Roberto Provantini, Domenico Maiorana e Maurizio Addati, membri della commissione di vigilanza che autorizzo’ l’erogazione di 2 mln di euro per la creazione dei Punti Verde di Spinaceto. Sono state invece rinviate a giudizio e saranno processate il 3 febbraio prossimo dalla VI sezione penale del tribunale gli imprenditori Massimo Dolce e Marco Bernardini, i funzionari del Comune di Roma Stefano Volpe e Annamaria Parisi nonche’ Gian Maria Fargnoli direttore dei lavori della Maspen Center Sport, Claudio Testi, socio di quest’ultima e Giancarlo Scarrozza titolare della ’Luoghi del tempo Srl’. Le accuse ipotizzate a seconda della posizione degli imputati vanno dalla truffa tentata e consumata al falso in scrittura privata, al falso ideologico e alla corruzione aggravata.