Se l’Rt e di conseguenza i contagi non scendono nelle prossime due settimane il Lazio rischia di diventare zona rossa. Lo ha chiarito l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’amato, il quale si espresso così in un’intervista rilasciata all’agenzia Dire: “Nelle prossime due settimane o assistiamo a un calo dei contagi, a una riduzione del valore RT, oppure avremo serie difficoltà”.
Poi la richiesta: “Per questo motivo invito tutti i sindaci e i prefetti del Lazio a monitorare con attenzione la situazione e a limitare le forme di assembramento. Dobbiamo fare uno sforzo collettivo per non andare tutti in zona rossa“, ha spiegato D’Amato.
Nella giornata di ieri nel Lazio c’è stata una leggera flessione di contagi e terapie intensive. Si è toccato però il triste record di morti in un giorno. D’Amato invita quindi a evitare assembramenti nelle vie dello shopping e sul lungomare: “Quella folla, pur comprensibile per le belle giornate, non va bene. Non possiamo permettere al virus di colpire duro“, ha detto l’assessore in riferimento alle immagini circolate nel fine settimana, con Via del Corso presa d’assalto.