’L’oggetto rosso inquadrato nel video pubblicato da Repubblica non e’ l’agenda rossa di Paolo Borsellino ma un’aletta di un parasole’’. Il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari conferma, nel corso di una conferenza stampa quanto anticipato ieri dall’Adnkronos sul ritrovamento di un oggetto di colore rosso sul luogo della strage di via D’Amelio in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e 5 agenti della scorta. ’’Abbiamo avuto la conferma dalla polizia scientifica di Palermo e di ROMA -spiega Lari parlando con i giornalisti- siamo riusciti in appena due giorni ad identificare il poliziotto della scientifica che sul luogo della strage aveva mosso con il piede il parasole che copriva il corpo martoriato della povera Emanuela Loi. Il corpo dellagente di scorta di Borsellino si trovava accanto alla Citroen dove e’ stato notato quell’oggetto rosso che suggestivamente era stato scambiato per l’agenda di Paolo Borsellino’’. Poi spiega: ’’Abbiamo sentito a verbale il poliziotto e siamo riusciti a risalire all’archivio fotografico della polizia scientifica, abbiamo recuperato il video’’.
