“Questa Giornata si tiene durante una crisi profonda, che richiede misure urgenti per salvaguardare il presente e, soprattutto, il futuro della nostra società. Il risparmio, tradizionale patrimonio del nostro Paese – la cui tutela è sancita dalla Costituzione – può concorrere alla ripartenza“.
Ricordata in questo momento, suona come una presa in giro ma, oggi ricorre la Giornata Mondiale del Risparmio. Per l’occasione il Presidente della Repubblica stamane ha inviato a Francesco Profumo, presidente dell’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A. un importante messaggio.
Mattarella: “Urge ricreare le condizioni per ristabilire un clima di fiducia”
Dunque, scrive Mattarella a Profumo, ”È indispensabile creare le condizioni utili a ristabilire un clima di fiducia. La robusta risposta delle Autorità monetarie e fiscali, nazionali ed europee, va in questo senso: ha prevenuto i rischi di instabilità del sistema finanziario, limitato i danni economici e avviato innovativi strumenti comuni”.
Mattarella: “ I risparmi delle famiglie saranno determinati per sostenere la ripresa dei consumi”
Il Presidente spiega poi che “La grave situazione economica e le preoccupazioni per la diffusione dei contagi, hanno indotto un sensibile aumento del tasso di risparmio di famiglie e imprese. Queste risorse, se adeguatamente utilizzate, potranno contribuire a sostenere una rapida ripresa di consumi e investimenti, una volta domata la pandemia e ridotta l’incertezza sulle prospettive future”.
Mattarella: “L’impegno delle fondazioni per arginare l’aumento delle diseguaglianze”
Quindi, ha aggiunto ancora il Capo dello Stato, ”La gestione dell’emergenza deve, sapientemente, saper aprire la strada a un progetto condiviso di crescita sostenibile e inclusiva, utilizzando le risorse rese disponibili anche in ambito europeo per gli indispensabili investimenti in infrastrutture, materiali e immateriali, riducendo i divari, per un Paese che torni a offrire opportunità, per un futuro dignitoso, specie alle giovani generazioni. A fronte di un inaccettabile aumento delle diseguaglianze, è ancora più apprezzabile l’impegno delle fondazioni, che si sono mobilitate con interventi aggiuntivi nell’interesse della collettività, dei soggetti più deboli e dei settori più colpiti. Con questo spirito – ha quindi concluso Mattarella – rivolgo ai partecipanti un cordiale augurio di buon lavoro”.
Max