Sono molteplici le operazioni di tutela, di salvaguardia e di sostegno al cosiddetto patrimonio arboreo che, a tutti i livelli, possono essere messi in scena al fine di ottenere operazioni e interventi sempre più proficui, funzionali e efficaci. In questo senso, sono altrettanto numerose le iniziative e i trattamenti che possono essere condotti da aziende che fanno di questa branchia operativa una delle principali attorno alle quali costruire la loro significativa serietà, competenza e lungimiranza.
Tra queste, per esempio, la Soradis S.I.A. S.r.l., che da tempo si applica, tra le altre cose, anche all’interno dell’ambito della tutela del patrimonio arboreo. E nel particolare di questo segmento dei propri percorsi professionali, si ricordano significativi trattamenti come quelli definiti endoterapici relativi al sostegno della sopravvivenza degli alberi.
Tanto il management quanto i tecnici della Soradis S.I.A. S.r.l. provengono nella loro formazione professionale da una importante società produttrice di agro farmaci. Questa importante società con il proprio Centro Esperienze e Ricerca elaborò negli anni 90’ una tecnica di ignizione al tronco di sostanze per la cura di alcuni importanti patogeni delle piante ad alto fusto.
Diverse di queste piante sono patrimonio di importanti città italiane. La metodologia venne chiamata I.C.A. Iniezioni Controllate Alberature. Di tale attrezzatura e di tale know-how professionale dispone attualmente la Soradis S.I.A. S.r.l.
La Soradis S.I.A. S.r.l. secondo il tipo, il luogo e il ciclo vitale della pianta e dell’insetto applica oltre che il sistema I.C.A. anche la metodologia ad “Assorbimento naturale”. Questa metodologia si base essenzialmente all’assorbimento naturale della sostanza tramite la capacità della pianta di traslocare il prodotto all’interno del proprio flusso xilematico.
Al contrario della metodologia I.C.A. dove la sostanza viene iniettata ad alta pressione nel tronco con specifica attrezzature, con la metodologia “Ad assorbimento naturale” la sostanza viene inserita nel tronco con un minuscolo foro o con speciali dispensatori. Sarà la pianta nei propri tempi vitali ad assorbire la sostanza nel tempo.
Punti di forza del trattamento endoterapico sono:
- Nessuna dispersione delle sostanze nell’ambiente;
- Salvaguardia l’entomofauna utile;
- Possibilità di effettuare trattamenti in ambiente altamente urbanizzato e con frequentazione di persone e animali.
Articolo sponsorizzato da Soradis S.I.A. S.r.l.