’’La nuova amministrazione di Roma deve avere una grande ambizione: smetterla di parlare di centro e periferie, trattare i grandi quadranti urbani come grandi città, far diventare Roma una città delle città’’. Così David Sassoli, che ha presentato al candidato sindaco di Roma Ignazio Marino un progetto per la riqualificazione di Tor Bella Monaca in un incontro che si è svolto oggi nella sala consiliare dell’VIII Municipio. Sviluppo della mobilità pedonale, salvaguardia e valorizzazione dell’abbondante zona agricola, polo universitario e area archeologica sono gli assi principali su cui si basa il progetto realizzato da giovani ingegneri e architetti coordinati da Luigi Bianchi. ’’Avevamo adottato il progetto durante le primarie e adesso lo consegniamo al prossimo sindaco di Roma – ha detto Sassoli -, perché siamo convinti che questo sia un modello di riqualificazione utile alla città. Un quartiere più vivibile è la strada anche per riqualificare il senso di comunità, che la giunta Alemanno ha duramente colpito, e consentire alle persone di non sentirsi emarginate e sole. La sfida del 26 maggio non è solo fra vecchio e nuovo, ma soprattutto fra solidarietà ed egoismo. E una città come Roma per riprendersi il ruolo di grande capitale europea non può avere dubbi di lasciarsi alle spalle questi 5 anni di declino, impoverimento, marginalità e degrado prodotti dall’amministrazione di destra. Fra nove giorni si vota e per noi che sosteniamo Marino sindaco della Capitale devono essere giorni di grande impegno. Cambiare Roma è il nostro dovere’’.
