“Quiere usted una nueva Constitución?” (Vuole una nuova Costituzione?). Ieri, domenica 25 ottobre, il 78.24% dei cileni ha risposto “apruebo” (approvo) al referendum che chiedeva ai cittadini se riscrivere la Costituzione o mantenere quella attuale. La Carta era stata redatta nel 1980, durante la dittatura del generale Augusto Pinochet.
“I cileni hanno espresso liberamente la propria volontà”, ha commentato il presidente Sebastian Piñera. Dopo lo spoglio dei voti, una grande folla si è riversata nelle strade di Santiago, la capitale del Paese, per festeggiare la nuova Costituzione. Le richieste del cambiamento, sfociate in violente proteste, sono iniziate nell’ottobre 2019. Il referendum era previsto per aprile ma, a causa della pandemia, era stato rinviato. Secondo i manifestanti, la Costituzione di Pinochet era considerata una delle cause delle profonde disuguaglianze socio-economiche nel Paese.
La Costituente che dovrà scrivere la nuova carta sarà composta da 155 membri eletti dal popolo e dovrà insediarsi entro maggio 2021.
Mario Bonito